Didattica accessibile e inclusiva

Materiale di studio accessibile

Il materiale didattico dovrebbe essere fornito in formato accessibile, affinché ciascuno studente possa accedere ai contenuti su base paritaria.

Pertanto le informazioni dovrebbero essere:

  • presentate con una struttura organizzata;

  • consegnate, condivise attraverso diversi canali (media);

  • percepite e comprese in modo efficace attraverso diversi canali percettivi (sensi), utilizzando vista e/o udito e/o tatto.

Tecnologia assistiva (per gli studenti con DSA e disabilità)

Libri di testo, documenti Word, presentazioni PowerPoint, guide, dispense, eserciziari e materiale d'esame dovrebbe essere sempre forniti in formato digitale accessibile, ossia compatibile con gli strumenti tecnologici adottati dagli studenti con bisogni speciali:

  • PC dotati di dispositivi di input e output specfici (braille display, puntatori specifici, controllo vocale)
  • Dispositivi touchscreen (PC, tablet e smartphone)
  • Programmi di sintesi vocale (screen reader): JAWS, VoiceOver, Google TalkBack...
  • Ebook reader
  • Dispositivi di ascolto dei file audio

Soluzioni per produrre e conservare materiale didattico in formato accessibile

SensusAccess

Servizio di conversione automatica dei documenti, immediata. 
Utile per convertire il materiale didattico, presentazioni, dispense, etc. in formati alternativi multimediali e accessibili, quali: audio MP3, ebook, braille digitale.

SensusLibrary

Biblioteca digitale per conservare materiale in formato multimediale e accessibile: documenti testuali in formato digitale, quali file PDF taggati, ebook, file in formato Braille, audiolibri in formato EPUB3 e DAISY, audio MP3, film sottotitolati e altro ancora.

Suggerimenti per rendere accessibile il materiale didattico

  1. Documenti: è importante strutturare le informazioni testuali in modo accurato, con un ordine logico di lettura dei paragrafi, per facilitare la navigazione all’interno del testo. La struttura semantica del documento favorirà l'utilizzo delle tecnologie assistive. Attraverso l'indice dei titoli dei capitoli e sottotitoli, l'utente potrà passare da un argomento all'altro, grazie a segnaposti e collegamenti incrociati.  Tutti i diversi elementi dovranno avere una etichettatura logica: titoli, didascalie e tabelle. Per i testi molto complessi, sarà necessario fornire anche una versione semplificata del testo. 
  2. Immagini: aiutano a comunicare il messaggio, possono essere fotografie, disegni o grafici. E' essenziale però che venga fornita un’alternativa testuale: una descrizione dell’informazione veicolata dall'immagine, per gli studenti non vedenti.
  3. Elementi multimediali: i video costituiscono un canale semplice e immediato per veicolare informazioni. Tuttavia affinché siano fruibili da tutti gli studenti deve essere fornita una descrizione alternativa testuale o audio delle informazioni incluse nei video, per gli studenti non vedenti e con difficoltà di udito. I video devono includere i sottotitoli (aperti sono incorporati nel video, sincronizzati con il parlato, mentre i sottotitoli chiusi sono incorporati in un file separato, possono essere attivati o disattivati, es. YouTube) che descrivano i dialoghi e tutte le informazioni importanti: la trascrizione del parlato, la descrizione dei suoni ambientali (musica, risate, ecc.), eventuali commenti (ad es. il contesto delle notizie, la descrizione dell'ambientazione, la spiegazione dei termini, ecc.). Gli utenti che non comprendono la lingua utilizzata nel video avranno bisogno di una traduzione del parlato.
  4. Presentazioni: è necessario definire il layout di ogni diapositiva, per organizzare i contenuti e poter visualizzare solo la struttura della presentazione,  titolo e testo, senza gli elementi grafici, ovvero ciò che legge lo screen reader.
    Organizzare le slide con una sequenza logica e ogni diapositiva deve trasmettere un concetto, un'idea. Attenzione al contrasto di colore tra testo e sfondo: evitare sfondi con colori forti, con numerose immagini e forme, sfondi non troppo luminosi o troppo opachi. Evitare animazioni e transizioni.
    Aggiungere una descrizione di tutti gli elementi non testuali (immagini, tabelle, grafici), che non siano solo decorativi.